Resta sintonizzato

Attualità

Giovane crede di essere incinta ma invece aveva un tumore raro: il racconto della ragazza

Pubblicato

il

La storia che vi stiamo per raccontare è quella di Summer Edwards, oggi 22enne, ma all’epoca dei fatti appena diciottenne.

Era il maggio 2020, quando la giovane stava lavorando come assistente sanitaria in ospedale e si accorse che la sua pancia era diventata più rotonda. A quel punto, la madre la convinse ad effettuare dei controlli, avendo preso quattro taglie nel giro di poche settimane:

“Pensavo fosse colpa di qualche dolcetto di troppo, ma mia madre era convinta che fossi incinta, e ho iniziato a crederci, ma ho fatto un test di gravidanza ed è risultato negativo”.

Dunque il medico curante, le aveva prescritto dei lassativi contro la stitichezza, ma nonostante li avesse assunti per due settimane nulla era cambiato: “Il dottore ha sentito il mio stomaco e hanno detto che qualcosa non andava, ma non ci ho pensato molto”.

Pertanto, pochi giorni dopo, un’ecografia interna ha messo in luce un problema alla vescica: “Ero devastata, avevo solo 18 anni e non volevo davvero andare in giro con un catetere legato alla gamba”.

Poi, dalla TAC si è visto che aveva una grande cisti ovarica:

“È stato strano, sono andata in bagno e ho notato molto sangue nella borsa. Sono stata portata in ospedale che urlavo di dolore. Mi hanno detto che avevo un tumore di Sertoli-Leydig, che era davvero raro. C’era solo un’altra persona nel Regno Unito che lo aveva”.

Poi, tornata in clinica ai primi di luglio, le hanno detto qualcosa in più:

“Mi hanno spiegato di più sul mio tumore e che non ci sono stati studi clinici, perché è così raro. Ho chiesto loro se avevo il cancro e hanno detto di sì. Mia madre era arrabbiata più di me, penso che sia più spaventoso per chi ti circonda”.

Per fortuna, dopo circa due settimane, Summer si è sottoposta alla rimozione chirurgica del tumore. Da allora, la 22enne ha deciso di godersi la vita:

“Avere la diagnosi mi ha fatto capire che non c’è tempo per aspettare, e la vita è troppo breve”.

Attualità

Napoli invasa dai turisti, Manfredi dichiara: “Preferisco una città piena piuttosto che vuota e povera”

Pubblicato

il

Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi è stato interpellato sull’ondata di turismo che ha invaso il capoluogo campano nelle ultime settimane, ma quest’overtourism non sembra preoccupare il primo cittadino. Ecco le sue parole:

“Stiamo vivendo una grande crescita economica della città e ciò significa lavoro per decine di migliaia di persone e crescita del reddito. Il turismo porta presenze ed io preferisco una città piena, anche troppo piena, piuttosto che una città vuota e povera. Dobbiamo sempre più spingere sull’organizzazione dei servizi”.

Poi, riguardo la morte della ragazza salentina presso un B&B di piazza Municipio, Manfredi ha aggiunto:

“La responsabilità dei controlli di sicurezza sui B&B dipende anche da norme nazionali che oggi non ci sono, e quindi noi sempre di più stiamo lavorando sull’emersione: con il codice unico abbiamo, entro fine anno, la possibilità di regolarizzare tutti i B&B, e credo pertanto che chi verrà a Napoli troverà una città accogliente, sicura e anche in grado di includere tutti”.

Continua a leggere

Attualità

Stellantis, parla Salvini: “Il problema non sono le richieste di Tavares, ma è la proprietà”

Pubblicato

il

Tiene banco in questi giorni il caso Stellantis, dopo che l’AD Tavares è stato liquidato con una buonuscita da 100 milioni di euro.

Sulla questione è intervenuto stamane il vicepremier nonché ministro di Trasporti e Infrastrutture Matteo Salvini, che a margine dell’assemblea Alis ha così dichiarato:

“In Stellantis il problema più che Tavares e le sue esorbitanti richieste, è la proprietà. E’ una proprietà che di italiano ormai ha ben poco, che ha preso soldi in Italia per decenni per aprire fabbriche all’estero. Bisogna convocare i sindacati. Il mio pensiero da ministro dei Trasporti è vicino agli operai e alle loro famiglie, faremo di tutto per salvaguardarli”.

Poi, prosegue: “Stellantis è il peggior esempio di come si fa impresa con il denaro pubblico. John Elkann avrebbe già dovuto venire in Parlamento e con un assegno non a parole, con un assegno che ricordi quanti miliardi di euro di denaro pubblico quest’azienda ha incassato negli anni. Ci sono ancora prestiti garantiti dallo Stato per miliardi di euro, a fronte di quali risultati economici, di quali chiusure, di quali licenziamenti e cassa integrazione”.

Infine, conclude: “Quest’azienda che quando c’è qualcosa da guadagnare incassa e scappa, e quando c’è qualcosa da chiedere lo chiede ai suoi operai”. 

Continua a leggere

Attualità

Napoli, corteo di tir per protestare contro il governo: le ultime

Pubblicato

il

Nel corso della mattinata odierna si è svolto a Napoli un corteo di tir, organizzato dalla sigla Trasportounito che rappresenta diverse imprese di autotrasporto.

La protesta è iniziata stamane dalla zona industriale di Gianturco, paralizzando il traffico cittadino. In particolare, i manifestanti chiedono maggiore attenzione al governo e al ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, criticando l’inerzia nell’affrontare i gravi problemi che riguardano il settore dell’autotrasporto italiano.

Pertanto il corteo è stato accompagnato da cartelli e slogan, tra cui uno che ritraeva Salvini con orecchie d’asino e la scritta ‘No i ministeri agli asini’. La protesta denuncia la scarsa somma di 5 milioni di euro destinata alla formazione di nuovi conducenti e chiede misure più concrete, simili a quelle adottate in altri paesi europei.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy