“Ho detto la verità, e chi dice il contrario mente sapendo di mentire”.
Parole e musica della ministra del Turismo Daniela Santanché, intervenuta in Aula del Senato durante la discussione sulla mozione di sfiducia nei suoi confronti, presentata dal M5S, per quanto concerne l’avviso di garanzia nell’ambito delle inchieste sulla società Visibilia e Ki Group.
Poi, la stessa ha aggiunto:
“Per la seconda volta mi trovo in quest’aula, per difendermi da accuse giornalistiche rivolte alla mia persona. Già il 5 luglio ho esposto i fatti con chiarezza. Mi permetto di ribadire che quando sono venuta in Senato, non ero stata raggiunta da alcuna informazione o avviso di garanzia dalla Procura. Ho difficoltà a comprendere una mozione di sfiducia individuale che non ha come oggetto il mio operato da ministro, e che ha come oggetto fatti antecedenti il mio giuramento da ministro e per i quali ritengo già di aver chiarito in quest’aula tutta la verità”.