In occasione degli stati generali del socialismo in corso a Roma, il segretario del Pd Elly Schlein ha affrontato il tema del salario minimo, dopo l’apertura di Meloni a Repubblica:
” Sono disponibile ad un incontro anche domani mattina con lei e con il governo. Un incontro in cui spiegare che la nostra proposta rafforza la contrattazione collettiva, facendo valere per tutti i lavoratori di un settore il contratto collettivo delle organizzazioni comparativamente più rappresentative, ma che allo stesso tempo dice che con la contrattazione non si può scendere sotto una certa soglia”.
Inoltre, la leader Democratica si è detta “felice” del fatto che dalla premier sia arrivata un’apertura al “nostro appello ad un confronto nel merito della nostra proposta”.
Poi, ha aggiunto: “Allora la maggioranza ritiri l’emendamento soppressivo”.
Pertanto, questa è una condizione posta anche dal deputato Marco Sarracino:
“C’è solo un modo per verificare se è vera e in buona fede, l’apertura al dialogo della presidente Meloni sul salario minimo e sulla questione salariale, per noi una priorità assoluta di questi mesi: chieda alla sua maggioranza di ritirare l’emendamento soppressivo della proposta di legge presentata dalle opposizioni alla Camera”.
Infine, esprime la sua soddisfazione anche Carlo Calenda, che ha così commentato:
“Sono felice che ci sia un’apertura da parte del governo a discutere di salario minimo. Sospendiamo le polemiche e proviamo a fare insieme qualcosa di utile per l’Italia”.