Tragedia avvenuta nelle campagne al confine tra Monte Sant’Angelo e Mattinata, nel Foggiano, dove il 28enne Bartolomeo Lapomarda ha perso la vita. In particolare, il giovane è stato ucciso a colpi di fucile nei suoi appezzamenti di terreno.
Secondo le prime informazioni l’uomo, agricoltore e proprietario di un’azienda agricola, non era rientrato a casa e i familiari hanno allertato i carabinieri. A quel punto sono partite le ricerche, che hanno portato al ritrovamento del cadavere in località San Martino Tagliata.
Al momento, non si conoscono le cause e la dinamica dell’accaduto, anche se non è esclusa la possibilità che possa essere legata alla criminalità organizzata del Gargano. Infatti, la vittima era vicina a due collaboratori di giustizia, i fratelli Quitadamo, storici esponenti del clan mafioso garganico Lombardi-Scirpoli-Raduano.