Cronaca

Giovane accoltellato a Melito, la denuncia del patrigno: “Lui soffre in ospedale, mentre gli aggressori sono liberi”

Pubblicato

il

Era lo scorso 12 giugno, quando il 17enne S.D.R. fu accoltellato da due suoi coetanei per una lite a Melito, in via Giulio Cesare. A quel punto, il giovane fu trasportato all’ospedale San Giuliano di Giugliano con una ferita al polmone e alla schiena.

Pertanto, il patrigno del ragazzo ha denunciato la vicenda al deputato Francesco Emilio Borrelli:

“I due balordi che hanno accoltellato il figlio della mia compagna ed un suo amico, che è stato ferito al gluteo, sono stati rilasciati subito. Si era parlato di ferite lievi. Lievi? Ma se i il ragazzo è ancora in ospedale. Mentre lui soffre fisicamente e psicologicamente, si ricordi che si tratta di un ragazzo di 17 anni che ha subito un trauma, i due delinquenti continuano a girare in strada armati. L’altro giorno me li sono ritrovati sotto casa. E la giustizia dov’è? Cosa fa? Cosa si aspetta, che ammazzino le persone?”.

Pronta la risposta di Borrelli, che ha così commentato:

“Continuiamo a ripetere che il sistema penale va riformato, anche per ciò che concerne la giustizia minorile. Sempre più ragazzini se ne vanno in giro armati ‘giocando’ a fare i boss, i criminali, i killer, agendo di puro impulso, sono anche più pericolosi di questi. Senza un regime di condanne certe e dure, senza un sistema di rieducazione, presto si varcherà il confine del non-ritorno”.

Poi, conclude: “Abbiamo intenzione di andare in fondo a questa vicenda specifica, affinché si monitori attentamente la situazione e si faccia giustizia. Non è giusto che le vittime siano lasciate sole e i carnefici siano a piede libero”.

Popolari

Exit mobile version