Importante ritrovamento avvenuto a Bordighera, in provincia di Imperia, dove è stato rinvenuto un dipinto anonimo posseduto da un collezionista imperiese, e che rischia di mettere in discussione la storia del tennis.
Infatti, il dipinto era in un album di acquerelli datati 1877, nello stesso anno di Londra. Inoltre, nel 1878, alcuni inglesi residenti in Liguria fondarono a Bordighera il circolo più antico d’Italia. Pertanto, il titolo dell’opera è ‘Lawn Tennis Bordighera’, così come il circolo si chiama ‘Bordighera Lawn Tennis Club 1878’.
In particolare, nel quadretto si vede una rete di tennis rudimentale costruita con quelle per la raccolta delle olive, e richiama un campo improvvisato ma vero. La rete divisoria ha altezza, larghezza e un paletto a metà per sostenerla, proprio come negli standard da gioco.
A parlarci del dipinto è stata la scrittrice ligure Gisella Merello, in occasione della presentazione di un libro sull’influenza degli inglesi in Liguria, avvenuta ieri sera a Genova:
“In realtà devo svelarvi che tutti i documenti riportano il 1878 come anno di nascita del tennis a Bordighera, ma potrebbe avere la stessa età di Wimbledon. È stato infatti scoperto un dipinto che mette in discussione le date a noi note finora. È del 1877, e raffigura un primissimo campo in una fascia di ulivi della collina di Bordighera. Ovviamente cambia poco in termini pratici, ma dal punto di vista storico e sportivo questa novità dà ancora più valore e blasone al circolo dell’estremo ponente, così come al legame già fortissimo tra Inghilterra e Liguria…”.
Poi, dopo aver provato a mettersi in contatto col circolo di Wimbledon per avere altre info, ha così aggiunto:
“Non ne ho trovate per adesso, e non so neppure quanto il circolo più importante del mondo per il tennis abbia piacere della nostra intromissione. Ma da questo acquerello e altri incroci ritengo ci siano già le prove”.
In seguito, parlando delle caratteristiche del dipinto, ha così affermato:
“Giudicate voi. Mi sembra ci siano pochi dubbi che posizione e conformazione di quella rete del dipinto indichino un campo. Il primo campo era tra l’altro posto a un livello inferiore rispetto alla strada, e i passanti erano obbligati a guardare in basso per seguire il gioco. Questa caratteristica lo fece denominare originariamente ‘Bear Pit Lawn Tennis Club’. Nella denominazione del club ci si riferisce al lawn tennis, vale a dire al tennis su prato, analogamente agli illustri campi storici di Wimbledon. Wimbledon che potrebbe non essere più vecchio però, a giudicare dalle ultimissime rivelazioni”.