Proseguono gli scontri in Francia, dove intorno al mezzogiorno di oggi si raduneranno i sindaci transalpini davanti ai municipi delle città per denunciare l’ondata di violenze urbane, che appare tuttavia in netto calo.
Pertanto, l’Associazione dei sindaci di Francia ha invitato la popolazione ad “una mobilitazione civica dei cittadini per un ritorno all’ordine repubblicano”.
Al momento, dopo 5 notti di scontri e violenze, c’è stato un parziale ritorno alla calma, con 157 fermi contro gli oltre 1300 di tre notti fa e i 400 di ieri. Intanto, è morto un pompiere di 24 anni che stava cercando di domare un incendio appiccato ai veicoli di un parcheggio sotterraneo.