Sciopero Eav previsto per venerdì 7 luglio dalle 9 alle 13, proclamato dal sindacato OR.S.A. In particolare, l’obiettivo è quello di “protestare contro un’azienda che ha deciso di non rispettare più le regole, finanche quelle che essa stessa ha emanato, far capire al management dell’Eav che loro non sono al di sopra delle regole e che il rispetto di esse, ma soprattutto dei lavoratori e degli utenti, dev’essere messo al primo posto tra le loro priorità”.
Intanto, ecco una nota dei sindacalisti:
“È sempre un atto ‘estremo. Nel settore dei trasporti poi è la fine di un lungo percorso, con tentativi di conciliazione, prima all’interno dell’azienda e poi con la mediazione della prefettura. Ebbene, ci si chiederà, si poteva evitare? Certamente, si sarebbe potuto anche evitare, sarebbe bastato che l’Eav avesse mantenuto fede a ciò che aveva dichiarato e sottoscritto in prefettura. Ciò non è stato…Noi del sindacato OR.S.A., chiediamo scusa agli utenti per il disagio arrecato, ma non abbiamo un altro strumento per protestare e manifestare tutto il nostro disaccordo sulla politica che il management dell’Eav ha nella gestione e nell’utilizzo del personale, nel cambiamento degli orari di lavoro, nel pagamento di quanto dovuto in busta paga, nella chiusura e nella disabilitazione di impianti di stazione”.