Ecco il collegamento diretto in treno tra Napoli e Bari. Da lunedì 10 luglio sarà attivo il primo collegamento ferroviario diretto tra Bari e Napoli, come richiesto dal sindaco di Bari Antonio Decaro e dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi nell’ambito del protocollo di intesa tra le due città siglato lo scorso 4 maggio. I sindaci sono stati convocati a Roma in seguito alla richiesta formale indirizzata al Ministero dei Trasporti e al gruppo RFI. Alla presenza del ministro Matteo Salvini saranno concordate le modalità di avvio del servizio sperimentale. La notizia è stata data da Antonio Decaro, mentre Gaetano Manfredi non si è espresso né è stato pubblicato alcun avviso sul sito del Comune di Napoli. Una silenzio attraverso cui il sindaco partenopeo non solo, di fatto, si pone in secondo piano rispetto al collega pugliese, ma soprattutto non rende giustizia a una notizia attesa da decenni anche dagli stessi napoletani.
“Speriamo nei prossimi giorni di conoscere i dettagli del servizio così da comunicarlo ai cittadini – spiega Decaro – perché questa è una vittoria soprattutto per loro. Se Bari oggi è una città diversa, con una forte vocazione turistica e matura a tal punto da essere considerata una capitale del nuovo Sud, è anche merito dei cittadini, delle imprese, degli operatori che lavorano e investono sul territorio”.“La crescita economica e sociale di Bari e della sua area metropolitana ha fatto sì che le nostre richieste fossero prese in considerazione e che oggi Bari potesse rivendicare un diritto alla mobilità più efficiente, attraverso il collegamento diretto con Napoli che anticipa la fine dei lavori della Napoli – Bari. Voglio ringraziare il ministro Salvini per aver dato corso alla nostra richiesta: siamo consapevoli che si tratta dell’avvio di una sperimentazione e che sarà anche nostro impegno sostenere questa iniziativa, ma da tempo le sfide non ci fanno paura e insieme al sindaco Manfredi siamo pronti ad avviare una serie di iniziative che ci auguriamo possano contribuire allo sviluppo di questa nuova offerta”.