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Il ministro Piantedosi vieta il numero 88 sulle maglie dei calciatori: i motivi

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Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha sottoscritto questa mattina al Viminale, la dichiarazione d’intenti per la lotta contro l’antisemitismo nel mondo del calcio. In particolare, il numero 88 non potrà essere indossato da nessun calciatore, dato che è usato dai gruppi neonazisti per simbolizzare il saluto Heil Hitler.

Inoltre, lo stesso Piantedosi ha così aggiunto:

“Nel codice etico delle società viene recepito il riferimento alla definizione internazionale di antisemitismo. C’è quindi il divieto dell’uso da parte delle tifoserie di simboli che possano richiamare il nazismo; la responsabilizzazione dei tesserati a tenere un linguaggio non discriminatorio in tutte le manifestazioni pubbliche; la definizione delle modalità di interruzione delle partite in caso di episodi di discriminazione. Sarà inoltre valutato positivamente l’atteggiamento proattivo delle società in questo campo”.   

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