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Milano, tiene banco il caso Santanché: “Non penso alle dimissioni, la maggioranza è più che compatta”

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A margine dell’evento Futuro Direzione Nord tenutosi a Milano, la ministra Daniela Santanché ha così risposto alle domande dei giornalisti:

“Risponderò su tutto, sono 23 anni che faccio politica, ci ho sempre messo la faccia. Non abbiate preoccupazioni e aspettate serenamente”.

Poi, aggiunge: “Dimettermi? Su cosa? Sia serio. Andiamo dietro a Report?. Mi sembra che la maggioranza sia non solo compatta, ma più compatta. Dovete cercare altre cose per far sì che la maggioranza non sia compatta”.

Intanto, arrivano puntuali le repliche dell’opposizione, soprattutto nelle parole della senatrice Dolores Bevilacqua, esponente M5S in Commissione di Vigilanza Rai:

“Daniela Santanchè non deve andare ‘indietro a Report’, ma deve dare risposte ai dipendenti delle sue aziende che hanno denunciato. E non lei, ma Giorgia Meloni, dovrebbe prendere atto che una persona su cui è enorme il peso di un’inchiesta gravissima, con l’accusa di essere responsabile di bilanci in rosso, lavoratori mandati a casa senza liquidazione e ditte messe in ginocchio dal mancato saldo delle forniture, non può fare la ministra”.

Infine, conclude: “Come può la patriota Meloni proteggere ancora una che resta avvinghiata alla poltrona quando, da ciò che sta emergendo, si sarebbe assegnata compensi e benefit milionari mentre le sue imprese crollavano e i lavoratori non riuscivano ad ottenere neppure il Tfr? Non crede Meloni che tutto questo sia semplicemente vergognoso?”.

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