L’Italia entra ufficialmente nella morsa del caldo, dopo che negli ultimi due mesi la fase instabile ha prodotto un’ingente quantità di pioggia.
Tuttavia, non mancheranno precipitazioni al Nord-Est giovedì, e in Romagna il prossimo sabato, con possibili allagamenti ma senza nulla a che vedere con le recenti alluvioni. Pertanto, si preannuncia da domani una fase di bel tempo e caldo, “che non sarà da record ma sarà di tutto rispetto”, con il termometro che toccherà i 40 gradi in Sardegna.
Inoltre, a metà settimana le temperature si alzeranno anche nelle zone interne tirreniche, in particolare in Toscana e Lazio, ma anche in Puglia e Basilicata ionica, con punte tra i 33 e i 37 gradi. Infine, al Sud e nelle isole maggiori, si toccheranno punte di 35 gradi.
Ecco quanto spiegato dalla SMI: “Non ci saranno perturbazioni in grado di mandare in piena i fiumi, come quella di un mese fa in cui è piovuto intensamente per 36-48 ore di fila”.