Le condizioni di Papa Francesco restano stazionarie, quindi domenica il Pontefice reciterà la preghiera dell’Angelus “in privato, evidentemente nella sua stanza di ospedale, chi vorrà unirsi a lui spiritualmente in preghiera lo potrà fare seguendo la preghiera dell’Angelus a mezzogiorno”. Queste le parole del direttore della sala stampa vaticana Matteo Bruni.
Invece, il chirurgo Sergio Alfieri, operante presso il Policlinico Gemelli di Roma, ha così aggiunto:
“Per il Papa i parametri sono regolari, ma sono necessari sforzi minimi e di conseguenza, gli è stato chiesto di soprassedere alla celebrazione dell’Angelus domani”.
Intanto, il cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, è così intervenuto a margine dell’evento ‘Not Alone’ della Fondazione Fratelli Tutti:
“Il Papa sta bene, l’operazione è andata bene, le notizie che ho ricevuto al di fuori di quanto è stato pubblicato, riferiscono che il decorso è positivo. Il Papa avrebbe già manifestato il desiderio di riprendere il lavoro”.
Pertanto, le udienze col Santo Padre sono state sospese fino al 18 giugno, ma “tutto il resto al momento resta in piedi”.