Resta sintonizzato

campania

GDF Napoli. Controlli Antibagarinaggio, Ritirati circa 250 biglietti per la partita Napoli- Sampdoria

Pubblicato

il

Nell’ambito del dispositivo di contrasto del fenomeno del bagarinaggio, intrapreso in occasione dell’ultima gara di campionato di Serie A della SSC Napoli, i finanzieri del Comando Provinciale di Napoli hanno contribuito al ritiro di circa 250 titoli d’accesso allo stadio, in quanto intestati a soggetti diversi rispetto a quelli presentatisi ai varchi. Oltre cinquanta i militari impiegati dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di
Napoli che, in aggiunta al personale del Corpo in servizio di ordine pubblico e supportando i controlli già predisposti dalla società calcistica, hanno presidiato i 25 punti di accesso all’impianto sportivo.

L’attività in argomento scaturisce da un’approfondita analisi di contesto, svolta anche mediante l’osservazione delle molteplici piattaforme telematiche e dei principali social network, attraverso cui venivano perpetrate numerose proposte di rivendita – a prezzi più che raddoppiati – dei “preziosi” tagliandi per assistere all’ultimo incontro casalingo e alla successiva premiazione sul campo della squadra campione d’Italia. Rilevante è stato, altresì, l’effetto deterrente del dispositivo di vigilanza adottato, posto che numerosi soggetti in
fila per l’accesso hanno lasciato l’area, evitando così di esibire un biglietto non conforme.
L’operazione di servizio si pone in linea di continuità con recenti indagini del Corpo, tuttora in corso, che hanno fatto emergere un allarmante fenomeno di rivendita di biglietti fraudolentemente alterati, relativi alle partite della SSSC Napoli disputate allo stadio “Diego Armando Maradona”, con la compiacenza di ricevitorie di Napoli e provincia.

L’attività di servizio testimonia il costante impegno della Guardia di Finanza nel contrasto ai fenomeni del bagarinaggio e del cd. secondary ticketing, che danneggiano l’industria dello spettacolo, lucrando indebitamente sulla passione di numerosissimi utenti i quali, sospinti dalle favorevoli vicende sportive della propria squadra del cuore, si rendono disponibili anche a cospicui esborsi.

campania

Si ipotizzano omicidio e disastro colposo per l’esplosione a Ercolano

Pubblicato

il

Si ipotizzano i reati di omicidio colposo plurimo e di disastro colposo nelle indagini sull’esplosione di una fabbrica abusiva di fuochi d’artificio che ieri ha causato la morte di tre giovani, un 18enne, che lascia un bimbo di 4 mesi, e di due gemelle di 26 anni.
    Secondo quanto si è appreso l’onda d’urto ha proiettato il corpo del 18enne a decine di metri dal luogo dell’esplosione: la salma è stata recuperata e poi trasferita al secondo policlinico di Napoli dove verrà sottoposto a esame autoptico.

Oggi dovrebbero essere recuperate le salme delle altre due vittime: ieri, infatti, si è resa necessaria la sospensione dei lavori per il timore di altri scoppi visto che l’area era disseminata di polvere pirica e botti inesplosi.
    Identificato, nel frattempo, dai carabinieri il proprietario dell’immobile che era stato adibito abusivamente alla produzione e al confezionamento dei fuochi d’artificio: si tratta di un 38enne che, accompagnato dal suo avvocato non ha voluto rilasciare dichiarazioni agli inquirenti.

La sua posizione ora è al vaglio del sostituto procuratore di Napoli Vincenzo Toscano.
    Intanto i militari sono al lavoro per fare luce sulle cause della deflagrazione: al momento non ci sono certezze su come si sia innescato lo scoppio. L’area, già da ieri, per motivi di sicurezza è interdetta al passaggio dei veicoli e delle persone.
    Nelle prossime ore è prevista la bonifica da parte degli artificieri dell’arma dei carabinieri mentre i vigili del fuoco procederanno alla rimozione delle macerie. Successivamente si procederà alla messa in sicurezza della zona.

Continua a leggere

campania

Litiga con la compagna e scappa con il figlio di lei

Pubblicato

il

PIETRAMELARA – Ristretto ai domiciliari litiga con la compagna e scappa con il figlio 11enne di lei, ore di angoscia per una donna di Pietramelara

La madre dell’undicenne si è rivolta ai carabinieri e sporto denuncia rivolgendo un appello ai militari: “Aiutatemi a trovare mio figlio. Voglio solo sapere dove sta il mio piccolo e riabbracciarlo al più presto. Sto vivendo un incubo”. Scattate le ricerche, sul capo dell’uomo oltre all’evasione dagli arresti pende anche l’accusa di sottrazione di minore.

Continua a leggere

campania

Castellammare di Stabia rientro blindato per gli alunni

Pubblicato

il

Oggi gli alunni di Scanzano sono entrati in classe accompagnati dai genitori e protetti dalla presenza dei carabinieri. Non si placa la tensione all’istituto ‘2 Panzini’, dove giovedì scorso un gruppo di genitori e parenti dei bimbi hanno aggredito una docente di sostegno.

“La scuola deve essere un luogo dove si lavora e si studia nella serenità, e nell’armonia, è comunque grave che 30 ‘parenti’ si siano arrogati il diritto di esercitare una sorta di ‘giustizia fai da te’ contro un’insegnante.

L’episodio testimonia l’imbarbarimento di una società sempre più violenta, che ha necessità di recuperare i valori della civile convivenza”, lo scrive Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione e del Merito

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy