Connect with us

Cronaca

Sant’Antimo, il sindaco Buonanno proclama il lutto cittadino per i funerali di Giulia Tramontano

Published

on

Proclamato il lutto cittadino a Sant’Antimo, paese dell’area nord di Napoli, di cui era originaria Giulia Tramontano, la 29enne uccisa nel Milanese dalla furia omicida del suo compagno.

Ad annunciarlo il sindaco Massimo Buonanno, che ha sospeso tutte le attività tra domani e domenica. Ecco quanto si legge nel suo post:

“Stamattina l’intera comunità di Sant’Antimo si è svegliata sconvolta, dopo la notizia della morte della nostra giovane concittadina Giulia. Vorremmo non parlare più di casi di femminicidio, ma mi rendo conto che nonostante le campagne di sensibilizzazione, le continue lotte contro la violenza sulle donne, che l’amministrazione, assieme al centro antiviolenza, continua quotidianamente a portare avanti, ci ritroviamo oggi davanti alla morte di una ragazza che tra qualche mese sarebbe diventata madre del bambino che portava in grembo. Proclameremo il LUTTO cittadino il giorno del suo funerale e SOSPENDEREMO gli eventi di domani 2 giugno in Villa Comunale e del 4 Giugno per la giornata mondiale dello sport. In questo momento sono fuori Regione, dove sono stato sottoposto ad un intervento chirurgico, ma mi unisco, unitamente a tutta la nostra comunità, al dolore della sua famiglia, al papà, alla mamma, al fratello, alla sorella e di tutti quelli che la conoscevano e che le volevano bene. La perdita di Giulia e del suo bambino ci invita ad una profonda e silenziosa riflessione. Ogni femminicidio è un lutto per l’intera comunità, ed io mi rendo sempre più conto che c’è ancora tanto lavoro da fare per cambiare questa società, che ancora una volta ci mette davanti ad una notizia come quella di stamattina”.

Cronaca

Napoli, violenza al Pronto Soccorso: uomo aggredisce infermiere e guardia giurata

Published

on

Attimi di follia all’ospedale evangelico Betania di Napoli, dove la scorsa notte un uomo in preda ad alcol e droga ha aggredito un infermiere mentre era in attesa di visita al Pronto Soccorso, per poi inveire con violenza anche contro una guardia giurata intervenuta.

A raccontare l’accaduto è stato il direttore generale dell’ospedale, Vincenzo Bottino:

“La misura è colma. Viviamo in uno stato di guerra, la vita dei nostri operatori e la sicurezza dei pazienti è in pericolo. Non possiamo permettere che un luogo di cura diventi teatro di violenza. L’ospedale con propri investimenti si doterà di porte blindate per l’accesso al Pronto Soccorso, ma senza una politica di sicurezza adeguata le aggressioni e le devastazioni non finiranno”.

Poi, aggiunge: “Così come deciso dal Ministero dell’Interno per altri presidi di frontiera della nostra città, chiediamo che anche il nostro Pronto Soccorso sia dotato subito di un drappello di pubblica sicurezza. Chiedo al prefetto di Napoli, Michele Di Bari, un incontro immediato: così avanti l’ospedale evangelico Betania non può andare”. 

Continue Reading

Cronaca

Guerra in Ucraina, la denuncia di Kiev: “La Russia ha lanciato un missile balistico intercontinentale”

Published

on

Un missile balistico intercontinentale è stato lanciato dalla regione meridionale di Astrakhan, durante un attacco mattutino contro l’Ucraina. Almeno questo è quanto afferma l’aeronautica militare di Kiev, aggiungendo che è la prima volta che la Russia utilizza un missile così potente e a lungo raggio durante la guerra.

Tale escalation di violenza è dovuta al recente attacco dell’Ucraina all’interno della Russia, con l’utilizzo di missili statunitensi e britannici volti a colpire il nemico. Pertanto la risposta di Mosca non si è fatta attendere, seguendo le dichiarazioni dei giorni scorsi del presidente Putin circa una possibile risposta in tempi brevi.

In particolare, l’attacco russo avrebbe avuto come obiettivo aziende e infrastrutture nella città centro-orientale di Dnipro.

Continue Reading

Cronaca

Omicidio Francesco Pio Maimone, il pm chiede l’ergastolo per l’omicida Valda

Published

on

Richiesta di ergastolo per Francesco Pio Valda, ritenuto responsabile dell’omicidio del giovane aspirante pizzaiolo Francesco Pio Maimone, la notte del 20 marzo del 2023, all’esterno degli chalet di Mergellina.

È stato il pm Antonella Fratello a chiedere il massimo della pena per il ventenne di Barra che, appena quindici giorni fa, aveva ammesso di aver fatto fuoco, ma aveva anche spiegato di aver sparato mentre scappava nel corso di una rissa.

Difeso dal penalista napoletano Antonio Iavarone, Valda aveva dichiarato di aver ascoltato la detonazione di colpi esplosi da un’altra pistola, insinuando il dubbio che ad uccidere Kekko potesse essere stato anche qualcun altro dei partecipanti alla rissa.
Una ricostruzione che al momento non troverebbe riscontri, come emerge dal fatto che oggi il pm della Procura di Napol Procura di Napol Antonella Fratello chiede il massimo della pena per il ventenne di Barra. 

(fonte: ilMattino.it)

Continue Reading
Advertisement
Advertisement

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy