Episodio che fa riflettere quello avvenuto a Milano, dove i genitori no-vax di un bimbo di 4 anni, già ricoverato per una grave malattia, si sono opposti al test per il Covid-19 necessario per spostarlo in un altro ospedale. Pertanto, i due sono ora indagati per tentato omicidio.
Stando alle prime informazioni, il tampone si sarebbe reso necessario per consentire lo spostamento del piccolo presso un’altra struttura, utile a detta dei medici per salvargli la vita. A quel punto, i Pm hanno autorizzato il prelievo forzoso di campioni biologici, e hanno dunque aperto un fascicolo a carico dei genitori.
Infatti, l’ospedale richiedente non poteva sorvolare sul test per il Covid-19, poiché in corsia sono presenti molti bambini che hanno basse o nulle difese immunitarie.