AFRAGOLA – La maggioranza ha disertato la seduta del Consiglio Comunale odierno dove tra i tanti punti all’ordine del giorno si doveva discutere anche della famosa “mozione di sfiducia” – se così la si può chiamare – all’indirizzo dell’Assessore Ernesto Salzano che oltre tutto quanto fatto, negli ultimi giorni, ha pure aggravato la sua posizione aggredendo verbalmente, quasi fisicamente, il Consigliere Antonio Iazzetta.
Il problema della maggioranza del Sindaco Pannone non è aver disertato l’Assise pubblica per sfuggire alle proprie responsabilità di esporsi pro o contro l’Assessore della subcultura afragolese. Il problema risiede sul fatto che questo Consiglio per loro è risultato una vera e propria ghigliottina, visto che negli altri punti all’ordine del giorno c’era da approvare alcuni atti di indirizzo propedeutici all’intercettazione di alcuni fondi del PNRR e del futuro del Corso Meridionale e strade adiacenti, problema annoso irrisolto da tutti.
Quindi, al di là di ciò che afferma, volendo fare il sarcastico pur non riuscendoci, qualche consigliere ininfluencer – fare il suo nome sarebbe solo a suo appannaggio data l’influenza mediatica della nostra testata – non è che l’opposizione non ha i numeri per discutersi le proprie mozioni ma è la maggioranza – che l’ininfluencer oggi difende a spada tratta per accordi tesi all’interesse personale presi in maniera autonoma con il dominus del territorio e da cui ieri prendeva le distanze perché ben foraggiato da personaggi politici mortificati dalla stessa Amministrazione – che pur di non saper spiegare alla città i motivi sulla difesa del proprio assessore decide di venire meno al confronto anche su temi molto importanti per la città.
Alla mozione di sfiducia si aggiunge anche il motivo che alcuni consiglieri di opposizione abbiano già protocollato missiva di contestazione sui tempi, inferiori alle canoniche 48 ore, lasciati ai consiglieri comunali per la consultazione della documentazione inerente i punti all’ordine del giorno. Quindi, laddove la maggioranza avesse deciso di presentarsi in aula, avrebbe rischiato di fare doppia figuraccia, la prima sull’imbarazzo di prendere posizione etica e morale nei confronti del proprio assessore e la seconda sulla possibilità di non poter discutere del resto perché i consiglieri oggettivamente e forse artatamente sono stati lasciati impreparati sugli argomenti.
Pertanto c’è da registrare, come da indiscrezioni raccolte in esclusiva da Minformo, che sulla questione si stia già muovendo la Consigliera di opposizione Marianna Salierno (M5S) con una bella lettera indirizzata al Prefetto Palomba dove si evidenzia il doppiopesismo del Presidente del Consiglio Biagio Castaldo che, secondo la grillina, sarebbe disposto anche ad aspettare per ore l’arrivo dei consiglieri di maggioranza in aula quando si tratta di discussioni che facciano comodo all’Amministrazione mentre oggi, fatto l’appello, ha deciso di chiudere immediatamente i lavori del consesso pubblico e siccome non è la prima volta che si registra una discrasia del genere non è escluso che l’opposizione stia già pensando ad una nuova mozione di sfiducia nei confronti del più alto in carica in aula. Vi terremo aggiornati.