Prima di raggiungere il Salone dei Busti, dove si svolge la cerimonia di inaugurazione della nuova sede della Scuola superiore della Magistratura, Mattarella è stato accompagnato in una visita di Castel Capuano, storica sede degli uffici giudiziari napoletani dal 1500 fino al trasferimento nel nuovo Palazzo di Giustizia al Centro direzionale. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato a Castel Capuano a Napoli per l’inaugurazione della sede della Scuola superiore di Magistratura. Con lui il ministro della Giustizia Carlo Nordio, accompagnato dal procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo. Giunto a Napoli in treno, Mattarella è stato accolto a Castel Capuano dal prefetto di Napoli Claudio Palomba, dal sindaco Gaetano Manfredi, dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e da questore di Napoli Alessandro Giuliano. È tutto pronto a Castel Capuano. Tutta l’area circostante l’antico maniero è interessata da un dispositivo speciale di traffico che limita molto la mobilità del centro cittadino. Molte strade sono state chiuse al traffico e resteranno off limits fino al termine della cerimonia e alla partenza del capo dello Stato.
Ad accogliere Mattarella ci saranno le più alte cariche istituzionali cittadine, autorità militari e i vertici della magistratura. Ci sarà, ovviamente, anche il presidente della Fondazione Castel Capuano, l’ex procuratore aggiunto Aldo de Chiara, e il suo predecessore, l’ex presidente della Corte di Appello Antonio Buonajuto, che oggi esprime la sua soddisfazione per il progetto di riqualificazione del vecchio tribunale partenopeo che si è realizzato. «La presenza del presidente Mattarella oggi a Castel Capuano è un forte segnale di attenzione nei confronti sia della sede napoletana della Scuola Superiore della Magistratura, sia nei confronti di Castel Capuano stesso. E diventa così anche un autorevole stimolo per la Fondazione che ho l’onore di presiedere». Una nuova, grande occasione per Napoli: l’arrivo del Capo dello Stato, previsto per oggi nello storico maniero angioino che a lungo ha ospitato gli uffici giudiziari partenopei, chiude nella maniera più autorevole e prestigiosa un percorso durato oltre un decennio, durante il quale si è lavorato (non senza difficoltà) per restituire un pezzo di storia alla collettività. Parola di Aldo De Chiara, ex magistrato di lungo corso, già procuratore aggiunto a Napoli, Avvocato generale a Salerno, oggi presidente della Fondazione Castel Capuano.
L’ultima trasferta del Presidente in Campania risale come detto a poco più di un mese fa: era il 21 marzo quando Mattarella si recò a Casal di Principe per commemorare la figura di don Diana, il sacerdote che per le sue denunce contro il clan dei Casalesi venne massacrato in chiesa Sergio Mattarella varcherà lo storico arco del portone di Castel Capuano alle 11.30 per prendere parte alla cerimonia di inaugurazione della sede della Scuola Superiore della Magistratura e di presentazione dell’anno formativo 2023. Una visita, quella del Capo dello stato, che era prevista da tempo, inizialmente programmata per marzo e poi rinviata. La data iniziale, poi annullata solo poche ore prima dell’evento, era infatti stata fissata a Napoli per il 21 marzo, praticamente a ridosso di un’altra trasferta in Campania di Mattarella, quella a Casal di Principe, per le commemorazioni dell’uccisione di don Giuseppe Diana. Questa mattina, alle 11.30, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, inaugurerà la sede della Scuola superiore della magistratura di Napoli e assisterà alla presentazione dell’anno formativo 2023.