Episodio assurdo avvenuto a Verona, dove un 52enne del posto è accusato di maltrattamenti, lesioni, minacce e violenza privata.
In particolare, l’uomo avrebbe perpetrato soprusi e vessazioni nei confronti della famiglia, picchiando per anni la convivente e legando con il guinzaglio del cane il figlio adolescente della donna, al fine di impedirgli di difendere la madre.
Inoltre, egli si sarebbe fatto consegnare il bancomat e avrebbe colpito la compagna alla testa e sulla schiena con il telefono, per poi minacciare lei e la sorella con un coltello. Pertanto, le violenze risalgono al periodo delle restrizioni Covid-19.