Era accusata di tentato omicidio per aver accoltellato l’ex compagno ad una gamba qualche giorno fa. All’esito dell’udienza di convalida del fermo alla 33enne Immacolata D’Angelo invece sono stati concessi gli arresti domiciliari. Il gip del tribunale di Napoli ha convalidato il fermo della 33enne di San Giovanni a Teduccio ma ha optato per l’attenuazione della misura cautelare: merito delle argomentazioni difensive del legale della D’Angelo, l’avvocato Michele Caiafa, che è così riuscito ad ottenere i domiciliari per la sua assistita.
La donna era stata fermata qualche giorno dai poliziotti del commissariato Barra- San Giovanni che si sono recati presso l’abitazione della donna poco dopo l’arrivo dell’ex compagno in ospedale. Qui hanno rinvenuto numerose tracce ematiche ed hanno rinvenuto nel lavabo della cucina il coltello con la lama della lunghezza di circa 10 centimetri. La lite era scaturita per futili motivi attinenti la gestione del bilancio familiare.
