Nel corso delle prime ore del mattino, i carabinieri della Compagnia di Giugliano hanno notato due uomini a bordo di una Renault Clio, sprovvista del paraurti e del lunotto posteriori. A quel punto, gli agenti hanno intimato l’alt ai passeggeri del veicolo ma senza successo.
Infatti, l’auto prosegue la propria marcia salendo sull’asse mediano, in direzione Napoli. Ne nasce un folle inseguimento, nel quale la gazzella viene più volte spinta al limite della carreggiata, con i fuggitivi che ad un certo punto si immettono contromano nell’arteria Sant’Antimo-Casandrino, cercando di scappare nelle campagne circostanti dopo aver scavalcato i guard-rail.
Pertanto, gli agenti riescono nel loro intento e fermano uno dei due. Si tratta di Gaetano Chianese, 57enne di Melito già noto alle forze dell’ordine, arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e violazione degli obblighi cui era sottoposto.
Poi, nella successiva perquisizione all’interno della vettura, sono stati rinvenuti e sequestrati un tubo in rame per impianti di condizionamento, due staffe di ferro e quattro pedane dello stesso materiale. Indagano i carabinieri, che stanno ora cercando di risalire all’identità del complice e di individuare il cantiere dove hanno commesso il furto dei materiali.
