-NAPOLi- Il rigore non dato, il rigore sbagliato. Che quello di Leao su Lozano, quando si era ancora sullo 0-0, fosse fallo lo dicono e lo scrivono tutti, in Italia e anche in Europa. Sulla stampa internazionale il passaggio del turno del Milan non attira gran clamore.
“Il Napoli avrebbe avuto occasioni per piegare la sorte a suo favore. Avrebbe meritato due rigori invece di uno solo, come giustamente lamenta. Il “miglior arbitro del mondo”, il polacco Szymon Marciniak, ha visto correttamente alcune situazioni controverse, ma non altre. Ma quando poi al Napoli è stato concesso di tirare liberamente in porta, Kvaratskhelia ha sbagliato il rigore con un tiro medio-alto, abbastanza centrale, ideale per qualsiasi portiere. Non serviva nemmeno Mike Maignan, ma certo: Mike Maignan, portiere francese del Milan, è stato ancora una volta eccezionale”.
Riguardo al gol del Milan, il giornale tedesco conferma la suggestione: “In Italia, l’intera sequenza dei gol ricorda ormai a tutti e fin nei minimi dettagli un gol del 1988. Ruud Gullit come Leão e Marco Van Basten come Giroud, per dirla con uno scandaloso ribaltamento dei meriti storici”.
“Si dice ora che il valore di mercato di Leao sia appena salito a 100 milioni di euro, e il trend è in aumento. Quando ha un po’ di spazio libero davanti a sé, in realtà non deve essere molto, Rafa Leão percorre il campo con una rara irresistibilità. Forse solo Kylian Mbappé è ancora più irresistibile”.