Quello di ieri sera tra Milan e Napoli è stato un match spettacolare dal punto di vista dell’intensità e del ritmo, con un Napoli arrembante nei primi minuti che ha colto di sorpresa i padroni di casa, salvati da Maignan e dal salvataggio sulla linea di Krunic. Sembrava una partita indirizzata, a senso unico, visto che al 20esimo i rossoneri non avevano ancora superato la propria metà campo.
Tuttavia, è bastata una folata di Leao ad infiammare il pubblico di San Siro e rimettere in carreggiata il diavolo, che colpisce sul finire del primo tempo con un lampo di Bennacer, ben assistito da Leao e soprattutto dalla giocata spacca difesa di Brahim Diaz, che ha dato il là al contropiede letale. La traversa di Kjaer nel recupero, poteva rendere più amaro il rientro negli spogliatoi degli uomini di Spalletti, già puniti oltremisura.
Pertanto, la seconda frazione di gioco è all’insegna della prudenza per il Milan, che si piazza a difesa del risultato provando a colpire di rimessa, ma senza impensierire particolarmente Meret. Partita che si accende dopo la doppia ammonizione di Anguissa e l’innumerevole quantità di gialli sventolata agli ospiti dall’arbitro rumeno Kovacs, protagonista di un arbitraggio alquanto discutibile.
Ciò nonostante, c’è ancora tempo nel finale per un’occasione colossale di capitan Di Lorenzo, che trova sulla sua strada uno strepitoso Maignan, che nega il pareggio ai partenopei. Primo round al Milan, anche se tra sei giorni al Maradona sarà una battaglia senza esclusione di colpi, senza Anguissa e Kim ma con un Osimhen in più.
