Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha partecipato alla 55esima edizione del Vinitaly, accolta dal presidente della regione Veneto Luca Zaia. Ecco le sue parole:
“E’ nostro interesse e dovere sostenere questo mondo, e l’impegno del governo è anche al sostegno dei giovani e del ricambio generazionale. Il vino non è solo un fatto economico ma anche un fatto culturale, è un pezzo fondamentale della nostra identità”.
Poi, la premier ha ricordato: “Siamo i primi produttori al mondo. Ci sono famiglie che portano avanti tradizioni importanti, ma fondamentale è anche il ricambio generazionale”.
Poi, ha proseguito rivolgendosi ad un gruppo di ragazzi di Agraria: “Per me questo è il liceo, perché non c’è niente di più profondamente legato alla nostra cultura, ed è una delle ragioni per cui il governo lavora al liceo del made in Italy. Faccio i complimenti a questi ragazzi, siete stati molto lungimiranti”.
Infine, ha così concluso: “Non sono preoccupata dai ritardi sul Pnrr, stiamo lavorando molto, non mi convince molto la ricostruzione allarmista. Quanto alle polemiche degli ultimi giorni, non prendo in considerazione di perdere le risorse, ma prendo in considerazione l’ipotesi di farlo arrivare a terra in maniera efficace”.