Il Ministero dell’Interno ha prorogato il mandato di ben 41 sindaci della provincia di Napoli, che avevano partecipato ai turni elettorali straordinari del 2020 e del 2021 a causa della pandemia.
Pertanto, i comuni interessati che non andranno al voto né a settembre 2025 né ad ottobre 2026, saranno prorogati di almeno sei mesi, consentendo loro di partecipare alla finestra naturale delle elezioni locali e concedendo un surplus di mandato a sindaci e consiglieri.
Quindi, ciò significa che le amministrazioni elette nel 2020 e nel 2021 dureranno cinque anni e mezzo, eccezion fatta per San Cipriano d’Aversa, che già in passato ha goduto di un turno speciale e perciò si vedrà allungare la proroga per ulteriori sei mesi.
Ecco l’elenco dei comuni che sono andati al voto nel turno straordinario dell’autunno 2020, e che ci torneranno nella primavera del 2026:
Caivano; Calvizzano; Cardito; Casalnuovo; Casandrino; Casavatore; Ercolano; Frattamaggiore; Giugliano; Lacco Ameno; Mariglianella; Marigliano; Massa Lubrense; Monte di Procida; Mugnano; Poggiomarino; Pompei; Procida; San Gennaro Vesuviano; San Giorgio a Cremano; San Paolo Bel Sito, Sant’Anastasia; Saviano; Sorrento; Terzigno.
Invece, i comuni che hanno rinnovato i loro consigli comunali nell’autunno 2021, voteranno direttamente l’anno successivo, nella primavera del 2027:
Afragola; Agerola; Arzano; Boscotrecase; Brusciano; Camposano; Castello di Cisterna; Frattaminore; Gragnano; Massa di Somma; Melito; Napoli; Piano di Sorrento; Serrara Fontana; Vico Equense e Volla.
Tuttavia, anche il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi governerà per sei mesi suppletivi. In generale, il governo ha preferito normalizzare la situazione anziché organizzare un nuovo turno straordinario come richiesto dalla legge.