Lutto nel mondo del giornalismo, in particolare quello sportivo, per la scomparsa di Rino Icardi, uno degli artefici e delle voci della storica trasmissione radiofonica “Tutto il calcio minuto per minuto”, morto all’età di 85 anni.
Egli era l’ultimo superstite dei primi radiocronisti della trasmissione, che aveva lanciato insieme a Roberto Bortoluzzi, Enrico Ameri, Sandro Ciotti e Alfredo Provenzali. Nel corso della sua carriera ha fondato uno dei primi giornali studenteschi d’Italia, Il Raglio, lavorando prima alla Gazzetta dello Sport e successivamente in Rai.
In particolare, Icardi era considerato un giornalista eclettico, spesso al seguito del Giro d’Italia e anche dei Mondiali ed Europei di calcio. La sua grande passione però era l’ippica, tanto da diventare la voce di riferimento per tutti gli appassionati delle corse dei cavalli.
Inoltre, la sua voce è associata anche al reportage sulla strage al villaggio olimpico di Monaco di Baviera nel 1972, oltre ad aver preso parte con il Gr2 alla cronaca dell’elezione di Giovanni Paolo II in Vaticano nel 1978, e alla strage della stazione di Bologna nel 1980.