Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha così dichiarato nel corso della sua visita a Nuova Delhi, capitale dell’India:
“Modi conosce la posizione italiana di pieno sostegno all’Ucraina. Condividiamo l’auspicio che l’India, in qualità di presidente del G20, possa avere un ruolo per facilitare un percorso verso la cessazione delle ostilità e una pace giusta”.
Gli fa eco lo stesso Narendra Modi, primo ministro indiano:
“Sin dall’inizio del conflitto ucraino, l’India ha detto che la questione si può risolvere solo con dialogo e diplomazia: l’India è prontissima a contribuire a qualsiasi progetto per la pace”.
Poi, la premier prosegue:
“È stata una splendida accoglienza. È il mio primo viaggio bilaterale in Asia dall’inizio del mandato, nel settantacinquesimo anniversario delle nostre relazioni bilaterali, e sono certa che riusciremo a rafforzarle. ‘Vi sono al mondo pochi esempi d’un uomo che, solo, abbia compiuto la resurrezione del proprio Paese con la forza del pensiero e la dedizione estrema durata tutta la vita’. Così il grande Mahatma Gandhi parlava di Giuseppe Mazzini, uno dei padri del Risorgimento italiano, fonte d’ispirazione anche per quello indiano. Due patrioti che con le loro azioni e le loro opere hanno indicato il cammino ai nostri popoli. Italia e India, civiltà millenarie che hanno combattuto per la loro indipendenza e sono oggi unite nella difesa della democrazia e della libertà”.