Era il 10 agosto 2018, quando un bimbo morì nel grembo materno al sesto mese di gravidanza, con il feto che è probabilmente deceduto per asfissia, mancando ossigeno agli organi. Pertanto, a distanza di qualche anno, i genitori hanno deciso di denunciare per l’accaduto l’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, portando la vicenda in tribunale.
A questo punto sarà la sezione civile a occuparsene, con il tribunale che ha nominato un consulente tecnico d’ufficio per constatarne la veridicità. Solo allora, si potrà valutare se sussistono o meno i presupposti per la pratica di risarcimento.