“De Luca e il vicepresidente Bonavitacola ci avevano assicurato un contratto a tempo indeterminato ma non hanno mantenuto le promesse”. Sono circa 400 i lavoratori ex Bros che stamattina sono scesi in strada e hanno paralizzato il traffico cittadino per protestare contro la Regione Campania.
Nell’ultimo anno queste persone sono state impiegate nella manutenzione dei parchi con un contratto di lavoro legato a progetti: “Siamo grati per essere stati inseriti nel mondo del lavoro – spiega Ciro Cerrato di Usb – ma non abbiamo ferie, non abbiamo tredicesima, non abbiamo quattordicesima, ci mancano contributi. Vogliamo migliorare la nostra condizione lavorativa e ci avevano assicurato che con il prossimo ingaggio avremmo firmato un contratto a tempo indeterminato. Finora non lo abbiamo ancora visto”.
L’idea della Regione Campania era fare in modo che almeno una parte di questi lavoratori venisse assorbita dal Comune di Napoli per la manutenzione delle aree verdi comunali. Scenario che resta, ancora oggi, improbabile. “Siamo in proroga per tre mesi – afferma Nicola Grassia di Filas – Non abbiamo certezze per il futuro. Bastava mantenere le promesse, cioé un contratto di 24 mesi con i diritti dei lavoratori a tempo indeterminato. Invece siamo ancora a protestare in strada”.