Cronaca

Siria e Turchia devastate dal terremoto: il bilancio è di oltre 11mila morti e 37mila feriti

Pubblicato

il

Il terremoto in Turchia e Siria ha superato gli 11.200 morti. Almeno questo è quanto riferiscono i funzionari dell’Oms, i quali stimano che le vittime possano salire fino a 20mila. Invece, il bilancio dei feriti è a 37.011.

Tuttavia, nelle zone devastate dal sisma e colpite dal gelo, avvengono ancora salvataggi miracolosi, come quello di una bambina di circa 8 anni salvata dopo essere rimasta intrappolata sotto le macerie per 40 ore a Salqin, nel nord della Siria.

Invece, per quanto concerne il 60enne italiano Angelo Zen, non si hanno notizie. Infatti, come riferisce il ministro degli Esteri Antonio Tajani, “tutti gli italiani che si trovavano nelle zone del sisma sono stati contattati, sono in salvo. Vicino all’epicentro c’erano poche decine di connazionali, mentre nell’area ce n’erano circa 170, almeno coloro che erano registrati sull’app”.

Infine, arriva anche il messaggio di Papa Francesco, che ha così espresso la sua solidarietà:

“Il mio pensiero va in questo momento alle popolazioni della Turchia e della Siria, duramente colpite dal terremoto che ha causato migliaia di morti e feriti. Con commozione prego per loro ed esprimo la mia vicinanza a questi popoli, ai familiari delle vittime e a tutti coloro che soffrono per questa devastante calamità. Ringrazio quanti si stanno impegnando per portare soccorso, e incoraggio tutti alla solidarietà con quei territori in parte già martoriati da una lunga guerra”.

Popolari

Exit mobile version