Blitz della Guardia di Finanza della Tenenza di Camerino, che hanno smantellato un’associazione a delinquere dedita a truffe sul superbonus 110, con circa 4,8 milioni di euro di crediti fittizi.
In particolare, sono state eseguite sette ordinanze cautelari, di cui 5 ai domiciliari e 2 in carcere, oltre a un decreto di sequestro preventivo di quote di due società, crediti monetizzati e proventi di riciclaggio per oltre 2.750.000 euro.
Al momento l’indagine è in fase preliminare, anche se come detto sono state eseguite misure cautelari nei comuni di Tolentino, Civitanova Marche, Martinsicuro e Falconara Marittima. Inoltre, sono state numerose le perquisizioni, con il sequestro di 10 fabbricati, 12 terreni, 4 auto, orologi di lusso, oggetti preziosi, contanti, un assegno per circa 30mila euro e ulteriore materiale.
Pertanto, i reati per cui si procede sono: trasferimento fraudolento di valori, riciclaggio, antiriciclaggio e associazione per delinquere. Invece è in carcere il capo dell’organizzazione, un 31enne imprenditore residente a Tolentino, e un 66enne professionista residente a Martinsicuro.
Infine, sono finite ai domiciliari madre, moglie e sorella del 31enne, residenti a Tolentino come altri due professionisti.