Un altro mattone, un altro tassello nel puzzle di questo campionato, mai stato in discussione fino ad ora. Il Napoli visto allo stadio Picco di La Spezia è un Napoli pieno di consapevolezza, concentrato a combattere su ogni pallone, dominatore del gioco e del possesso palla. Ha resistito giunto un tempo la squadra di casa, prima di piegarsi ai colpi di Kvaratskheila e Osihmen, sempre più capocannoniere di questo torneo.
A inizio stagione nessuno avrebbe immaginato un dominio così netto, e invece anche i più scettici hanno dovuto ricredersi, hanno dovuto accettare la superiorità dei partenopei, che da settembre ad oggi stanno riscrivendo la storia della serie A.
Al momento, resta da chiedersi solo quando potrà festeggiare la squadra di Spalletti, quando potrà alzare al cielo questo meritato tricolore, che manca dalla bacheca azzurra da ormai troppo tempo. Quest’anno, a Napoli, è lecito sognare.