La Facoltà di Lettere dell’Università La Sapienza di Roma è stata occupata questa notte da un gruppo studenti, in solidarietà ad Alfredo Cospito contro il 41Bis.
Pertanto, sui muri dell’Ateneo campeggiano manifesti contro lo Stato e le istituzioni, con le facce di Mattarella, Cartabia, Nordio e Meloni in bella vista. Intanto, ecco il messaggio di una delegazione del movimento ‘Cambiare Rotta’, in occupazione all’università:
“Il tempo delle testimonianze e delle parole è finito. Pensiamo che sia il tempo di mettersi in gioco, ognuno con le proprie possibilità, in un movimento eterogeneo ma dal messaggio chiaro. Per questo, invitiamo studenti e docenti a partecipare ad un momento di confronto collettivo, alle 16 a Lettere, per immaginare insieme i prossimi passi della mobilitazione”.
Poi, prosegue: “Oggi, gli spazi politici in cui abbiamo costruito la solidarietà ad Alfredo, sono costantemente minacciati da un clima di terrore e paura diffuso nelle ultime settimane; per questo abbiamo deciso di riprenderci la Facoltà di Lettere, consapevoli che i nostri luoghi di formazione siano gli spazi da cui partire, per costruire insieme un dibattito che sia in grado di prendere parola e schierarsi contro 41 bis, ostatività ed ergastolo”.
A tal proposito, arrivano le parole del Presidente del Senato Ignazio La Russa:
“Trovo estremamente gravi e inaccettabili i manifesti affissi all’Università La Sapienza di Roma, che indicano in alcuni rappresentanti delle Istituzioni gli ‘assassini di Alfredo Cospito’. Il clima che si sta creando attorno alla vicenda dell’anarchico, sta assumendo contorni inquietanti e non va sottovalutato. In attesa che gli inquirenti facciano piena luce sui responsabili è necessaria una condanna unanime, ferma e decisa, per queste azioni vergognose e per questa continua escalation di violenza”.