Aprire una scuola è sempre un’ottima notizia. Quando avviene in una zona popolare e difficile come il Rione Amicizia di Napoli è una vittoria. Il plesso San Francesco dell’Istituto comprensivo Ammaturo è stato restituito al quartiere dopo un decennio di abbandono. Anni in cui è stato vandalizzato e depredato. Riaprirà a breve con 10 nuove classi di scuola di I grado che accoglieranno fino a 200 alunni. A fare gli onori di casa, la preside Filomena Nocera. Il restauro del plesso San Francesco è stato dedicato alla compianta Mia Filippone, ex vicesindaco di Napoli prematuramente scomparsa negli scorsi mesi. E’ presumibile che la scuola entrerà in funzione nel prossimo anno.
“Da ottobre – afferma la Striano – abbiamo contato oltre 500 casi e il dato è in crescita“. Lucia Fortini avvisa che con il nuovo piano di dimensionamento scolastico del Governo il rischio è “…che verranno chiusi altri istituti, o comunque saranno accorpati. Un disastro in termini di offerta educativa sul territorio”. Una contraddizione clamorosa se si pensa che tutti i ministri dell’interno transitati a Napoli negli ultimi 20 anni hanno indicato la necessità di lavorare sull’educazione per far fronte alla delinquenza giovanile.