La Guardia di Finanza ha eseguito un sequestro da oltre 20 milioni di euro all’Università degli Studi Niccolò Cusano, nella persona del fondatore e amministratore dell’istituto Stefano Bandecchi. In particolare, gli è contestato il reato di evasione fiscale.
Secondo una prima ricostruzione, l’indagine ruoterebbe proprio intorno al presidente della Ternana Calcio, società sportiva che non è oggetto della misura. Infatti, la Procura di Roma contesta i tributi dal 2016 al 2020, quando l’Università, pur essendo iscritta alla Camera di commercio come “ente pubblico non economico e senza scopo di lucro, esercitava prevalentemente attività commerciale”. Inoltre, nell’indagine sono finite Ferrari e Roll’s Royce, ma anche viaggi a Miami e un elicottero preso in leasing.
Pertanto, dalle indagini è emerso che l’ente universitario avrebbe abusato del regime di esenzione dalle imposte, che viene concesso svolgendo attività commerciali in misura prevalente rispetto all’attività istituzionale, investendo circa l’80 per cento del proprio patrimonio in società commerciali attive in diversi settori, dalla compravendita immobiliare al confezionamento di generi alimentari, dal trasporto aereo charter alla gestione di centri benessere. Inoltre, sarebbero state addebitate all’Ateneo anche spese personali dell’imprenditore, pari a circa 1,9 milioni di euro.