Dopo la scoperta effettuata nella giornata di ieri, circa il covo del boss Matteo Messina Denaro, pare che i carabinieri del Ros e i magistrati della Procura di Palermo, abbiano individuato un secondo nascondiglio, utilizzato dall’ex superlatitante.
Infatti, oltre all’appartamento di vicolo San Vito a Campobello di Mazara, egli avrebbe fatto realizzare una sorta di bunker all’interno di un’altra abitazione nella stessa area. Tuttavia, secondo quanto trapela da indiscrezioni provenienti dal carcere, il boss sarebbe sempre sorridente con il personale e molto attivo, come riferisce questa fonte:
“Il suo sarebbe un comportamento anomalo rispetto a come si comportano di solito i detenuti al 41 bis”.
Pertanto, è prevista per domani l’udienza del processo a Matteo Messina Denaro, che si terrà a Caltanissetta, anche se l’ipotesi rinvio prende sempre più piede. Finora il processo, che si è concluso in primo grado con la condanna all’ergastolo, si è svolto in assenza dell’imputato, accusato di essere uno dei mandanti delle stragi di Capaci e via D’Amelio.