“La fase dibattimentale ha dimostrato chiaramente la colpevolezza dell’imputato“: è così che Daniela Varone, sostituto procuratore, ha cominciato oggi la sua requisitoria davanti ai giudici della prima Corte di Assise di Napoli contro Vincenzo Palumbo. Palumbo sparò almeno sette volte contro i ragazzi che, a bordo della loro Fiat Panda, si stavano allontanando da via Marsiglia.Il pm Varone nel corso della discussione, ha rimarcato in più occasioni che l’imputato avrebbe mentito sull’accaduto, fornendo una versione dei fatti non corrispondente alla verità e smentita dagli investigatori. Varone non ha concluso la requisitoria a causa dell’indisponibilità dell’altro sostituto procuratore titolare dell’indagine, Luciano D’Angelo. Nel corso prossima udienza, fissata per il 31 gennaio, saranno formulate le richieste di pena della Procura.