Resta sintonizzato

Cronaca

Grande successo su Amazon. L’opera del Direttore Abenante nelle prime posizioni “Libri”. Restano poche copie online

Pubblicato

il

NAPOLI – A soli tredici giorni dalla prima presentazione in pubblico della nuova opera letteraria del Direttore Mario Abenante, dal titolo “Criminalfare le politiche sociali delle mafie”, le vendite su Amazon sono schizzate alle stelle. In meno di due settimane sono state già vendute centinaia di copie.

L’argomento tra l’altro è alquanto di nicchia, del mondo del Terzo Settore si sa poco e pochi ne parlano, figuriamoci a trattare le ingerenze della criminalità organizzata in questo settore. Il Direttore Abenante ha avuto il coraggio di affrontare il problema, anche perché è tra pochi giornalisti ad occuparsi di questo mondo. Gli “ultimi” lo hanno sempre interessato e le speculazioni che si fanno su di loro l’han sempre indignato, forse per questo ha voluto fortemente che quante più persone sapessero ciò che conosce da diverso tempo, accendendo dei riflettori su quella che oggi possiamo definire una nuova frontiera di arricchimento delle mafie.

L’opera è molto ricca di aneddoti ma non disdegna la formazione per il lettore sul tema, infatti si parte con un tuffo nella storia dove si illustra al lettore come nasce e quale sia l’importanza dello Stato sociale, passando ai cenni storici delle origini delle politiche sociali adottate dalle mafie negli anni ’70-’80 per poi finire ai giorni nostri con fatti, misfatti, nomi e cognomi descritti dalla Direzione Distrettuale Antimafia nelle sue informative dove sono riportati tutti i legami tra persone e cooperative sociali e il clan dei casalesi.

Un’opera imperdibile quella del Direttore Mario Abenante che deve essere assolutamente letta. Puoi acquistarla semplicemente cliccando qui

Continua a leggere
Pubblicità

Cronaca

19enne uccide il padre davanti alla madre per difenderla

Pubblicato

il

Nel corso della nottata, i Carabinieri di Trento sono intervenuti in un appartamento di Mezzolombardo ove un uomo, 46enne bosniaco, era stato accoltellato mortalmente dal figlio di 19 anni.

Sembrerebbe che il ragazzo,  Bojan Panic, sia intervenuto per difendere la propria madre che in quel frangente stava subendo un’aggressione da parte del marito, Simeun Panic

Il ragazzo, rimasto sul posto, è stato arrestato nella flagranza del reato di omicidio.

Sono in corso accertamenti a cura del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale coordinati dal pm di Trento per ricostruire l’esatta dinamica dell’evento e meglio delineare il contesto. La madre deve essere sentita. 

La famiglia, di origine bosniaca, era arrivata in Italia da molti anni, quando il Bojan era ancora un bambino. Prima di trasferirsi a Mezzolombardo vivevano a Lavis, in Trentino.

All’Arma non risultano denunce per maltrattamenti.


(fonte: Ansa)

Continua a leggere

Cronaca

Napoli, scoperte telecamere per spiare i clienti in un B&b: attività sospesa per 60 giorni

Pubblicato

il

Il Questore di Napoli, Maurizio Agricola, su proposta del Commissariato Vomero, ha disposto la sospensione per 60 giorni dell’attività di locazione turistica pura nei confronti di una struttura ricettiva in zona Arenella.

In particolare, il 14 marzo scorso, gli agenti del locale commissariato erano intervenuti presso la struttura in questione poiché una coppia aveva segnalato la presenza di due telecamere occultate nella stanza in cui era ospite.

Giunti sul posto, i poliziotti avevano riscontrato la presenza delle 2 microcamere funzionanti sia nel bagno che nella camera da letto. In quella circostanza, gli operatori avevano denunciato il proprietario per diffusione di riprese e registrazioni fraudolente. Il provvedimento è dunque finalizzato a scongiurare un concreto pericolo per l’ordine pubblico e per la sicurezza dei cittadini.

Continua a leggere

Cronaca

Tamponamento a via Marina: automobilisti coinvolti soccorsi da Francesco Emilio Borrelli

Pubblicato

il

Incidente intorno alle 14.00 di oggi all’esterno della sede Regionale di Palazzo Armieri a via Marina pochi metri dopo lo svincolo di via Duomo in direzione centro città.

Fortunatamente solo danni alle vetture e qualche escoriazione per gli automobilisti coinvolti; situazione che ha comunque necessitato dell’intervento dei soccorsi sanitari arrivati sul posto circa mezz’ora dopo.

Soccorritore d’eccezione, il deputato Francesco Emilio Borrelli che si trovava casualmente sul posto mentre era intento a documentare alcuni fenomeni di degrado urbano nell’area circostante. Subito dopo il tamponamento a catena Borrelli è intervenuto in soccorso di una delle vittime coinvolte nell’incidente chiamando i soccorsi.

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy