Ieri è stato un giorno triste per il mondo del calcio e non solo, per la scomparsa di Edson Arantes do Nascimento, in arte Pelé, morto all’età di 82 anni dopo una lunga battaglia contro il cancro. Pertanto, il presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha proclamato tre giorni di lutto nazionale.
Ecco quanto la nota che lo annuncia:
“Viene decretato il lutto ufficiale in tutto il Paese, segno di rispetto dopo la morte di Edson Arantes do Nascimento. Addio a Pelé, leggenda del calcio mondiale. Aveva 82 anni, era ricoverato all’Albert Einstein da fine novembre per un tumore. Tutto ciò che siamo, è grazie a te. Ti amiamo infinitamente. Riposa in pace”.
A tal proposito, ha voluto ricordarlo con un Tweet anche il presidente eletto del Brasile Luiz Inacio Lula da Silva:
“Pelé ci ha lasciato oggi. È andato in paradiso con Coutinho, suo grande compagno al Santos. Ora è in compagnia di tante stelle eterne: Didi, Garrincha, Nilton Santos, Sócrates, Maradona. Ha lasciato una certezza: non c’è mai stato un numero 10 come lui. Grazie Pelé”.
La veglia funebre si terrà lunedì, mentre i funerali saranno celebrati il giorno seguente a Santos, dove verrà anche seppellito nel cimitero verticale considerato il più alto del mondo.