A distanza di due giorni, presso il carcere minorile partenopeo di Nisida, si è registrato un altro episodio di incendio, dove un detenuto ha appiccato fuoco alla sua camera, mettendo così a repentaglio l’ordine, la sicurezza e l’incolumità psico-fisica di tutta la comunità penitenziaria. “Occorre garantire sicurezza, non è più tollerabile una condizione così critica e precaria, che espone a seri rischi lavoratrici e lavoratori della Polizia Penitenziaria – chiosa Baiano – che non beneficiano di dispositivi di protezione individuale e scarsa presenza di fornitura antincendio. Siamo seriamente preoccupati, come sindacato di categoria, se non vengono – ad horas – intraprese attività riparative che tendono ad assicurare un regolare andamento nell’interesse collettivo”.