La morte di Roberto Maroni, dirigente della Lega Nord ed ex ministro degli Interni, è stata oggetto di un vergognoso striscione comparso a Napoli. Il riferimento è chiaro. La memoria di Maroni è stata offesa in quanto fu lui ad introdurre la Tessera del Tifoso: strumento contro il quale per anni i gruppi del tifo organizzato hanno protestato. L’episodio non è passato inosservato e tanti sono stati i commenti di condanna.
“Profonda amarezza e vergogna per il disgustoso striscione, esposto oggi in città, che offende la memoria di Roberto Maroni. Gli autori si confermano sempre più minoranza di un tifo organizzato che oggi, dopo questo gesto, si allontana dai successi della squadra e di un pubblico che, invece, ha sempre onorato con passione inconfondibile i valori dello sport”. Così una nota della segreteria regionale della Lega in Campania. “Ci aspettiamo – si legge ancora – una presa di posizione e una ferma condanna dalla società Calcio Napoli e dalle altre forze politiche”.