Gli investigatori della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza di Napoli hanno compiuto un importante scoperta riguardo il narcotrafficante napoletano Raffaele Imperiale, 48enne attualmente detenuto in carcere.
In particolare, nel primo trimestre del 2020, egli avrebbe speso quasi sette milioni di euro per le sue esigenze personali. Inoltre, i messaggi criptati che si sono scambiati Imperiale e il suo contabile Corrado Genovese, sono contenuti nell’ordinanza di custodia cautelare con la quale il Gip ha disposto 28 arresti in carcere.
Pertanto, le persone raggiunte dal provvedimento fanno parte di una sofisticata banda transnazionale di trafficanti di cocaina guidata proprio dal narcos di Castellammare di Stabia. Inoltre, nella foto inviata il 3 aprile 2020 a Genovese, vengono riepilogate le spese personali e di gestione di Imperiale, tra cui figurano 181mila euro alla moglie, 492mila al cognato, 30mila per la compagna di quest’ultimo, 497mila euro per la sua ex moglie.
Infine, nella lista è anche incluso il boss del clan Amato-Pagano Raffaele Mauriello, a cui sono destinati 155mila.