Divampa la polemica in Parlamento, per quanto concerne l’efficacia dei vaccini sul Covid-19, soprattutto dopo le affermazioni del sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato. Pertanto, il segretario Pd Enrico Letta ha chiesto le sue dimissioni, e auspica che la stessa Giorgia Meloni prenda le distanze.
Rincara la dose Aldo Cazzullo, vicedirettore del Corriere della Sera, il quale ha sottolineato come “senza vaccini sarebbe stato magari peggio”. Pronta la replica di Gemmato:
“Questo lo dice lei, non abbiamo l’onere della prova inversa. Ma io non cado nella trappola di schierarmi a favore o contro i vaccini. Per larga parte della pandemia, l’Italia è stata prima per mortalità e terza per letalità, quindi questi grandi risultati non li vedo raggiunti”.
Tuttavia, da qui si è scatenata una vera e propria bufera sul sottosegretario, con vari esponenti politici pronti ad attaccarlo. Ecco alcuni dei messaggi al suo indirizzo:
Letta: “Un sottosegretario alla Salute che nega i vaccini, non può rimanere in carica”.
Calenda: “Gemmato si deve dimettere. Un sottosegretario alla Salute che non prende le distanze dai no-vax, è decisamente nel posto sbagliato”.
Fratoianni: “Immagino e spero che nei prossimi minuti il prof. Schillaci, Ministro della Salute, prenderà le distanze dal suo sottosegretario per le sciocchezze che va dicendo in tv. Se così non fosse, sarebbe uno schiaffo in faccia alla comunità scientifica del nostro Paese, uno schiaffo in faccia alle migliaia di medici e personale sanitario che per due anni, hanno combattuto duramente contro la pandemia. Un sottosegretario così, l’Italia non se lo merita di certo”.
A tal proposito, Marcello Gemmato ha così replicato:
“I vaccini sono armi preziose contro il Covid-19, le mie parole decontestualizzate e oggetto di facili strumentalizzazioni. Sono stupefatto dalle strumentalizzazioni che l’opposizione sta montando in queste ultime ore, in merito ad alcune mie dichiarazioni rilasciate ieri alla trasmissione Re Start di Rai 2. Ho sempre sostenuto la validità dei vaccini e la capacità che hanno di proteggere soprattutto i più fragili”.