Blitz della Guardia di Finanza di Milano, che ha tratto in arresto per traffico internazionale di stupefacenti Rosario D’Onofrio, ex ufficiale dell’Esercito nonché attuale procuratore capo dell’AIA.
In particolare, pare che l’uomo indossasse la mimetica militare durante il lock-down, al fine di vendere liberamente e organizzare un traffico di stupefacenti. Tuttavia, D’Onofrio è solo la punta dell’iceberg, visto che altre 42 persone sono state raggiunte dalle misure cautelari dei finanzieri.
Pertanto, il Presidente dell’AIA Alfredo Trentalange, ha annunciato le dimissioni del procuratore capo, nelle ore immediatamente successive al provvedimento. Secondo le indagini, oltre sei tonnellate di marijuana e hashish sono state introdotte in Lombardia dal 2019 al 2021, trasportate e nascoste tra i bancali di frutta e verdura.
