Partirà oggi, giovedì 10 novembre, la dodicesima giornata in memoria delle vittime dell’11 novembre 1989, l’evento commemorativo organizzato dal presidio di Libera Ponticelli, fondazione Polis, coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità, dedicato al ricordo delle vittime del raid camorristico nel centro di Ponticelli, periferia est di Napoli, all’esterno del bar Sayonara, dove persero la vita sei persone, di cui quattro innocenti.
L’evento, patrocinato dal Comune di Napoli, in memoria di Gaetano De Cicco, Salvatore Benaglia, Domenico Guarracino e Gaetano Di Nocera, sarà scandito su tre giorni. Oggi pomeriggio alle 17 verrà presentato il libro del giornalista Raffaele Sardo “Cuori Spenti” nella biblioteca comunale “Grazia Deledda”, in vico Santillo 1. Domani, 11 novembre, invece, alle 9:30 partirà dal viale Margherita (angolo via Argine) la consueta marcia che si concluderà in piazza Vincenzo Aprea. Saranno presenti il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, l’assessore alla Polizia municipale e alla Legalità, Antonio De Jesu, il prefetto Claudio Palomba e il questore Alessandro Giuliano. Saranno premiati dagli organizzatori i ragazzi che hanno partecipato al concorso fotografico “Cuori spenti”. Sabato 12, invece, alle 20:30, concerto in piazzetta Egizio Sandomenico con Andrea Tartaglia, Maurizio Capone, Banda Basaglia, Donix, Jovine e Dario Sansone.
“A 33 anni dalla strage in cui persero la vita Gaetano, Domenico, Salvatore e Gaetano questo territorio vive ancora la violenza della camorra. Le istituzioni di ogni ordine e grado devono mettere la sicurezza al centro delle politiche locali e nazionali”, dichiarano gli organizzatori