Attualità

Napoli. Una delle città con meno Green d’Italia, mobilità e differenziata

Pubblicato

il

Napoli è tra le città meno verdi d’Italia, nel quadro di un paese che dopo la pandemia non è riuscito ad accelerare in fatto di transizione ecologica e ancora produce troppi rifiuti e usa troppo le auto. Il capoluogo partenopeo peraltro è in caduta libera rispetto alle precedenti edizioni. Quest’anno sfiora infatti la “worst ten” delle città meno ecologiche, classificandosi 92ma su 105 posizioni. 

Sono 18 i parametri comunali considerati relativi alle “performance green” 2021 delle 105 città capoluogo. Il primo gruppo riguarda parametri relativi alla terra: alberi in aree di proprietà pubblica, presenza di isole pedonali , energia solare pubblica, uso efficiente del suolo, verde urbano. Il secondo gruppo di parametri riguarda l’aria: presenza di biossido di azoto, superamenti di limiti di ozono, di pm10. Poi c’è il gruppo dei parametri relativi all’acqua: consumi idrici, dispersione della rete idrica, efficienza della depurazione. Un quarto gruppo di parametri riguarda la mobilità: offerta trasporto pubblico, passeggeri trasporto pubblico, presenza di piste ciclabili, tasso di motorizzazione, vittime della strada. Infine gli indicatori sul ciclo dei rifiuti: rifiuti differenziati e rifiuti prodotti.

Altro problema l’assenza di alberi sui terreni pubblici e una generale assenza di verde urbano. Napoli risulta invece vincente nei paragoni con gli altri capoluoghi italiani in fatto di uso efficiente del suolo, tasso di motorizzazione e efficientamento dei consumi idrici. Inoltre, nel computo finale va considerata l’assegnazione di un bonus alle città che si contraddistinguono per il raggiungimento congiunto di alcune performance. Per quanto riguarda le fonti dei dati, ci sono quelli originali dei Comuni raccolti da Legambiente, capacità di depurazione e disponibilità di verde urbano provengono dai rapporti Istat 2018 e 2020, il tasso di motorizzazione dall’Aci, incidenti stradali da Aci e Istat, l’uso efficiente del suolo da un’elaborazione di Legambiente su dati Ispra del 2020.

Popolari

Exit mobile version