Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha preso parte alla cerimonia per la festa delle Forze Armate, accompagnato dalla Premier Giorgia Meloni e dai ministri di Senato e Camera La Russa e Fontana. In seguito, accompagnato dal Ministro della Difesa Guido Crosetto, il Capo dello Stato ha lasciato Piazza Venezia in macchina per dirigersi verso Bari, laddove continueranno le celebrazioni.
In precedenza, dopo l’inno di Mameli che ha chiuso la cerimonia, Mattarella ha ricevuto dai corazzieri la corona d’alloro e sotto le note della ‘Leggenda del Piave’, è salito a deporla davanti al sacello del Milite ignoto, all’Altare della Patria.
Ecco le parole del presidente Sergio Mattarella:
“Celebriamo oggi il Giorno dell’Unità Nazionale e, in questa giornata, rendiamo onore alle Forze Armate che con la loro dedizione e il loro contributo, hanno consentito all’Italia di divenire uno Stato unito, libero e democratico. La pace è un valore da coltivare e preservare e, più che mai, l’odierna aggressione scatenata dalla Federazione russa contro l’Ucraina, ci chiama alla responsabilità di testimoniare concretamente le nostre convinzioni, sottolineando la necessità di presidiare, con i nostri alleati, i principi su cui si fonda la cooperazione internazionale”.
Chiosa finale affidata al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni:
“E’ un momento che unisce e un momento che ci unisce a tutte le persone che per difenderci e per la nostra credibilità, si sono sacrificate”.