Il Consigliere Presidenziale ucraino Anton Gerashchenko ha affermato su Telegram che quattro navi da guerra della flotta del Mar Nero della federazione russa, sarebbero esplose nella baia di Sebastopoli.
In particolare, il Ministero della Difesa russo citato dalla Tass conferma che il regime di Kiev ha effettuato “un attacco terroristico alla Flotta del Mar Nero a Sebastopoli”. Inoltre, il governatore filorusso Mikhail Razvozhaev ha così dichiarato:
“Il nemico ha cercato di colpire le infrastrutture militari della Flotta del Mar Nero. Tutti i veicoli aerei senza pilota sono stati individuati e distrutti in anticipo”.
Intanto, il Ministero della Difesa russo ha accusato la Gran Bretagna di aver contribuito alla preparazione dell’attacco con i droni in Crimea. Infatti, i preparativi per l’attacco sarebbero stati condotti da specialisti britannici con sede a Ochakov, nell’oblast di Nikolaev. Le navi attaccate dai droni in Crimea erano impegnate nell’esportazione di grano ucraino.