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M5S, parla Conte: “Furore ideologico nell’attacco al Reddito, va solo migliorato”

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Quello del Reddito di Cittadinanza è forse il tema più scottante degli ultimi giorni, ma se da una parte la neo premier Meloni vuole abolirlo o comunque limitarlo, non è dello stesso avviso il leader del M5S Giuseppe Conte, che ha così dichiarato all’assemblea dei parlamentari 5 Stelle:

“C’è tanto furore ideologico nell’attacco al Reddito di Cittadinanza. In tutti i Paesi è un sistema di protezione sociale. Secondo l’Istat, ha salvato un milione di persone dalla povertà. Dire che chi percepisce il Reddito ed è idoneo al lavoro deve lavorare è una banalità, una tautologia, acqua fresca. Un atteggiamento serio da parte di chi governa è dire: lavoriamo tutti insieme per migliorare le politiche del Reddito”.

Poi, aggiunge: “Meloni ha detto che non ha avuto mai simpatia per il fascismo? Ci mancherebbe avere nostalgia del fascismo. Se il fascismo è il male assoluto? Direi di sì, ma al di là delle sfumature, la presa distanza c’è e ne prendiamo atto”.

Tuttavia, il garante M5S Beppe Grillo, una volta arrivato all’assemblea congiunta dei deputati e senatori del Movimento, ha così risposto a chi gli chiedeva un commento sul discorso della premier Meloni e sulla leadership di Conte:

“Dovete abbonarvi, senza abbonamento non faccio interviste. Vi do l’Iban”.

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