Nel corso della mattinata odierna, i carabinieri del Comando Provinciale di Napoli hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo nei confronti di tre persone, ritenute gravemente indiziate del reato di tentata estorsione aggravata, volta a favorire il clan Esposito-Marsicano-Calone, operante nel quartiere partenopeo di Pianura e zone limitrofe.
In particolare, le indagini partite agli inizi di ottobre hanno consentito di accertare la ripetuta presenza dei tre a casa di un 48enne imprenditore del settore funerario di Pianura, minacciandolo di morte con un’arma da fuoco dietro la pretesa del pagamento immediato di 2 mila euro e il successivo versamento di altri 3 mila.
Pertanto, i tre indagati sono stati associati al carcere di Secondigliano. Si tratta di:
1. Rosario Iorio, 39enne nato a Napoli;
2. Cristian Marfella, 20enne nato a Napoli;
3. Christian Titas, 29enne nato a Napoli.